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5 Outfit di gran tendenza che non hanno età

5 Outfit di gran tendenza che non hanno età

 

Siamo a fine Ottobre  e nelle grandi vetrine troviamo capi invernali che ci invogliano a coprirci solo per seguire il trend di stagione.

Vi elencherò 5 outfit di tendenza, per questa stagione 2022-2023, “Attenzione saranno capi versatili da poter far girare tra loro, ma anche outfit senza tempo, capi iconici  e sempre attuali.”

Avrò un occhio di riguardo anche per la singola Body Shape.😉

Il primo è decisamente è il Maxi Blazer, rifinisce sempre il tuo outfit e riesce a donare quel  Appeal. Questo capo, indipendentemente da come lo si indossa sarà sempre il protagonista del tuo outfit, è un capo da poter utilizzare tutto l’anno, e portabile da mattina a sera, per l’ufficio, o per una cena, basta solo e sempre cambiare gli accessori, rendendo il tuo stile più elegante e sofisticato.

Dal taglio un pò retrò, il modello over size lo si indossa con disinvoltura, ed è facile da abbinare. Perfetto sopra ad una t-shirt e un pantalone fit, e se avete l’anima vintage indossatelo con una camicia in jeans e pantaloni boot-cut, cool abbinato ad un abito per la sera, stiloso nelle giornate in versione più casual.

Piccoli accorgimenti: Se sei una donna curvi indossalo sopra ad un capo aderente.

Se siete piccoline e minute scegliete un modello fit altrimenti potete osare con il modello Oversize.

Scegliete i colori della vostra palette che meglio vi valorizzano e se siete indecisi, accostate il blazer al vostro viso e guardate se vi illumina, se prevale il colore, allora non fa per voi!

Se siete in  difficoltà scegliete la tinta unita, sarà più semplice abbinarlo.

Grande protagonista: esposto in tutte le vetrine e presentato in tutte le sfilate, anche quest’anno ritroviamo l’abito passepartout, cut out lungo e ovviamente in lana!

Facile da gestire, l’abito in lana, capo molto raffinato ma sopratutto caldo e comodo, lo si trova in filati differenti, come il cashmere o in lana pettinata.

Questo è un capo versatile, da indossare oltre che con stivale ed anfibio, è perfetto anche con una sneakers ed è adatto per le più freddolose che non vogliono a rinunciare ad essere glamour anche nelle stagioni più fredde.

Se vuoi valorizzare la tua figura, scegli un abito in cashmere, crea meno spessore sottolineando le tue curve. Mentre se il tuo stile è minimal, opta per linee pulite dai tagli dritti.

“Attenzione alla scelta della lana, questo è un capo che crea volume.”

Direttamente dagli anni 70 ritorna il mood della gonna in pelle, rivisitata e declinata in diversi colori e stili, la ritroviamo in versione più lunga in stile bon ton, ma allo stesso tempo grintosa e fasciante.

Solitamente chi sceglie di indossare una gonna in pelle, è una donna sicura di se, che non ama passare in osservata,” non importa se è corta o lunga o a ruota l’importante e che sia in pelle”

C’è lo mostra  la moglie del principe Harry, Lady Meghan Markle, che in una delle sue prime visite ufficiali nel Sussex in tutta sicurezza sfoggia una  longuette in pelle verde petrolio firmata Ugo Boss, sfidando le regole del protocollo. La Duchessa Megan ci insegna che si può avere stile ed essere eleganti indossando capi meno formali, ma semplicemente scegliendo capi coerenti tra loro creando l’effetto chic come ha fatto lei, abbinando una semplice camicia in seta color verde bosco  e décolétté color crema effetto scamosciato. (Come spiego sempre: attenzione perchè la scelta di un tessuto fà sempre la differenza di stile.)

“Rigorosamente senza calze… chapeau!”

Ma passiamo a qualche pillola di stile, vediamo come abbinarla, come sceglierla, e a chi sta bene.

Parto con il dire che la gonna in pelle se indossata con stile, la si può indossare da mattina a sera, creando stili diversi.

“Voglio ricordarvi che quando scegliamo un tessuto importante come la pelle, il pizzo, piuttosto che capi lavorati… bisogna che gli abbinamenti siano basic, altrimenti si rischia di fare una caduta di stile.” Quindi via libera, alle t-shirt, camice, maglie in lana e Blazer.

“Imparate a cambiare spesso gli accessori come scarpa, borsa in base alle vostre esigenze.

Se avete un fisico a forma rettangolo, pera, e triangolo inverso,  scegliete la gonna a ruota o svasata che crei l’effetto punto vita e riesce a camuffare i fianchi della forma a pera, riproporzionando la silhouette.

Se avete una body shape a forma clessidra via libera per la longuette.

Se avete una forma a mela, puntate sul corto e mettete in mostra il vostro punto forte le gambe, per la parte superiore scegliete dei tessuti leggeri che non creino spessore, meglio se a tinta unita.

Uno dei jeans più venduto e richiesto è decisamente il modello boot cut, questo perchè soddisfa qualsiasi gusto e stile ed è perfetto per esaltare qualsiasi forma, riuscendo a nascondere persino qualche chiletto di troppo, per via del fondo gamba leggermente svasato. E uno dei modelli più declinato in diversi tessuti, colori, materiali.  Da non confondere con il pantalone a zampa che ha il fondo della gamba molto più largo in stile anni 70.

É preferibile indossarlo con il tacco ma si può portare praticamente con tutto, in base al vostro stile, maxi cappotto, blazer, camicia bianca, giacca in pelle…o semplicemente t-shirt e sneakers.

Eccoci arrivati al quinto capo fondamentale sempre di gran tendenza senza tempo, un capo iconico che ogni donna dovrebbe avere nel proprio armadio, capo che nasce nel 1914 made in England prodotto in Inghilterra dal brand Burbberrys. (In realtà ha dubbia storia, originariamente la storia è un altra un giorno dedicherò un articolo storico al trench ) ma per i non addetti ai lavori questa è la storia ufficiale.

Questo capo spalla negli anni è diventato un must declinato in diverse versioni e colori ormai classici come i beige, i grigi, il ghiaccio, il blu e il nero.

Tradizionalmente è realizzato in gabardina di cotone ma può essere anche cotone misto con fibre sintetiche e di cotone spalmato gomma; ne sono stati fatti anche in lana e in pelle ma quello di cotone o misto è sicuramente quello più fedele alla norma oltre, grazie a una maggior praticità, ad essere il più comune oggi.

La falda in alto sulla schiena a foggia di una mantelletta che permette che l’acqua scivoli meglio in quel punto critico.

La lunghezza non dovrebbe salire al di sopra del ginocchio; ma questo parametro è stato tradito ampiamente dagli stilisti del nuovo millennio, perciò si vedono trench non solo a tre quarti ma anche poco più lunghi di una giacca anche tra i produttori storici che hanno inventato questo impermeabile.

Oltre ad essere esteticamente pratico e stiloso, protegge da vento e acqua, meno dal freddo, perciò originariamente e ancora oggi può comprendere la possibilità di abbottonare al suo interno un’imbottitura, di lana o altre fibre, per ottenere maggiore isolamento termico.

Si sposa benissimo con ogni tipo di outfit, persino con un abito più formale (Ameno che non ci sia un drexcode da rispettare.)

 

Sonia Chirico

 

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